🌍 Importi dall’estero prodotti in ferro, acciaio, alluminio, cemento, fertilizzanti, energia elettrica o idrogeno?
Se la risposta è sì, la tua azienda deve adeguarsi alla nuova normativa CBAM (Carbon Border Adjustment Mechanism), il meccanismo europeo che impone obblighi di rendicontazione e compensazione sulle emissioni di gas serra incorporate nei prodotti importati. L’obiettivo? Ridurre le emissioni del 55% entro il 2030 e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
🔎 Cosa cambia con il CBAM?
📌 Fase transitoria (fino al 31 dicembre 2025):
▶ Obbligo di report trimestrale sulle emissioni incorporate nei prodotti importati, senza costi aggiuntivi.
📌 Fase definitiva (dal 1° gennaio 2026):
▶ Introduzione di obblighi finanziari, con pagamenti per compensare le emissioni incorporate.
▶ Prima dichiarazione CBAM da presentare entro il 31 maggio 2027, relativa alle importazioni del 2026.
📋 Cosa devi fare per essere conforme?
✅ 1. Verifica se il CBAM si applica ai tuoi prodotti
Controlla se i materiali che importi (ferro, acciaio, alluminio, cemento, fertilizzanti, energia elettrica, idrogeno) rientrano tra quelli soggetti alla normativa.
✅ 2. Registra la tua azienda al portale ADM
Attiva l’autorizzazione per la dichiarazione CBAM e, se necessario, delega un rappresentante doganale autorizzato.
✅ 3. Raccogli i dati sulle emissioni incorporate
Ottieni dai tuoi fornitori extra-UE i dati relativi alle emissioni effettive dei prodotti, verificando la loro conformità ai criteri richiesti.
✅ 4. Rispetta le scadenze per le dichiarazioni
Pianifica le operazioni per garantire il rispetto dei tempi di rendicontazione, evitando sanzioni e penalizzazioni.
✅ 5. Audta i tuoi fornitori
Assicurati che i produttori esteri siano pronti a fornire dati certificati sulle emissioni incorporate. Una mancata trasparenza potrebbe comportare costi aggiuntivi o restrizioni commerciali.
⏳ Scadenze CBAM da tenere sotto controllo
📅 31 gennaio 2024 → Scadenza per inviare il primo report trimestrale (fase transitoria).
📅 31 luglio 2024 → Termine ultimo per l’utilizzo dei valori di default sulle emissioni.
📅 1 gennaio 2025 → Obbligo di calcolo completo delle emissioni incorporate nei beni importati.
📅 31 dicembre 2025 → Fine del periodo transitorio, con piena applicazione del CBAM.
📅 1 gennaio 2026 → Avvio del sistema definitivo con obbligo di acquisto dei certificati CBAM.
📅 31 maggio 2027 → Prima dichiarazione annuale CBAM relativa alle importazioni del 2026.
Il CBAM segna un cambio di paradigma nel commercio internazionale e nella gestione delle emissioni. Essere conformi significa ridurre i rischi e mantenere la competitività sul mercato globale.
📩 Vuoi sapere se il CBAM riguarda la tua azienda? Contattaci subito per una consulenza personalizzata e per ricevere supporto nella gestione delle pratiche e degli audit con i fornitori